Il CECE è una leguminosa originaria dall'Oriente che
in passato veniva diffusamente coltivata anche nel
nostro territorio in quanto forniva, anche in terreni
aridi, una produzione modesta caratterizzata però da
un grande valore nutritivo.
Le colture venivano eseguite tra i filari delle vigne
in terreni collinari in modo da mantenere liberi
quelli di fondovalle e sfruttarli con coltivazioni più
redditizie come i fagioli, permettendo un fabbisogno
alimentare maggiore e sostenere l'intera famiglia
durante il periodo invernale.
A Nucetto, grazie all’attività dell’Associazione ad
esso dedicato, è ripresa dal 2005 la coltura del cece
in quanto i terreni alluvionati posti nella parte bassa
dell'Alta valle Tanaro a quote comprese tra i 400 e i 700
metri offrono un clima ideale per la crescita del
prodotto.
Oggi la coltivazione del cece viene eseguita con
seguendo i metodi tradizionali e/o conformi alla
coltivazione biologica ma con il supporto delle nuove
tecnologie, ed è stata introdotta anche nei terreni
pianeggianti in modo da utilizzare mezzi meccanici
durante le lavorazioni.
I frutti sono legumi rigonfi, ovati e penduli, e
contengono uno o più semi globosi e bernoccoluti di
colore giallastro, rossiccio o nero. La pianta si semina
in primavera, su terreni preparati con la concimazione
generalmente effettuata con letame maturo, prima
dell’aratura
(in alcuni casi si utilizzano concimi conformi all’agricoltura biologica).
La semente viene generalmente auto prodotta in azienda eseguendo selezione
massaie sui soggetti migliori, individuati in campo all’interno delle coltivazioni
dell’anno precedente.
I ceci maturi si raccolgono d’agosto, un tempo estirpando
le piante che venivano
fatte essiccare, quindi battute per ricavarne la granella,
oggi con macchinari più moderni per alleggerire il lavoro
del contadino ed utilizzando essicatori meccanici per
garantire la qualità del prodotto, seguendo un rigoroso
protocollo.
Il cece è un prodotto che si presta ottimamente
alla conservazione anche in scatolame.
Contiene molte proteine e consente uno sviluppo calorico
notevole.
I ceci, rispetto agli altri legumi, hanno una composizione
più equilibrata e sono molto ricchi di vitamina A,
calcio e ferro.
(Dopo l’erba medica sono i più ricchi di saponine che
legano il colesterolo LDL in eccesso nell’intestino,
rendendosi perciò utili in special modo agli ipertesi,
obesi e a chi soffre di malattie cardiocircolatorie.
Sono anche leggermente lassativi e diuretici ed in
grado di eliminare l’acido urico ed i cloruri in eccesso.